Rivoluzione digitale, l’Italia acceleri
Nella grande rivoluzione digitale l’Europa è in ritardo. E l’Italia in ritardissimo. «Per la prima volta nella storia, l’Europa non è al centro di una rivoluzione tecnologica», osserva Mariya Gabriel, la commissaria responsabile per l’economia e la società digitali ed ex parlamentare europea del Partito popolare. In una intervista al Sole 24 Ore la signora Gabriel, 38 anni e originaria della Bulgaria, ha voluto fare il punto su una sfida che ha straordinari risvolti tecnologici, economici, sociali diventando una delle priorità dell’Unione, come hanno confermato i Ventotto nel vertice europeo appena svoltosi qui a Bruxelles la settimana scorsa.